domenica 20 ottobre 2013

Le mie poesie !... E cadon le foglie !...






COME LE FOGLIE D'AUTUNNO  !......




Dipinto di , Agnese Di Venanzio










    















La caduta lenta delle foglie , simile all'adagio della vita !...
tristi i colori , tristi i pensieri ...
ma il cuore del poeta
le sue ricordanze ....
sanno  riaccendere 
la forza dell'amore indistruttibile !.....


(Abruzzo foto di Mauro Santero)








  





                                            

                                                                        

 

 
(Abruzzo foto di Mauro Santero)

(Abruzzo , foto di Mauro Santero)











                                                              

                          
  E cadon le foglie

E cadono lente le foglie
tanti pensieri la mente raccoglie
le guardo di spenti colori 
il cuore riaccende nostalgici amori
L'amore nel cuore si accende
la mente raccoglie i pensieri
di amori fuggiti , amori di ieri . 


(Abruzzo foto di Mauro Santero)
















                                                                                                                                                                                                                                                                
                                                                                                             
Abruzzo foto di Mauro Santero

Le mie poesie !... Foglie gialle

 E' autunno !...
qual ' é il percorso di una foglia

                              prima di cercare dimora !.....


 
 foglie allegre o foglie tristi !.....    
                                                                 sanno di dover morire !.....













Foglie gialle

Piccole foglie di giallo solare
dov' é che fuggite, per monti o per mare ?...

sfidate il vento, la pioggia, la neve ...
la vostra fuga é lunghissima o breve ?...

il vostro volo , non sembra aver fine,
poi vi posate su prati e colline,

se poi qualcuna riprende a volare
si cerca un posto per riposare .






sabato 12 ottobre 2013

Le mie poesie !..... Così va la vita


Non sempre il sole brilla !....
             dietro le nuvole nere  ,
                             
                                   delle nostre incertezze !....






 


          Così va la vita





        Oggi c’è malinconia

        il cielo è volubile

        ostinato

        carico di nubi

        gonfie di pianto.



        Fino a quando , tratterrai

        quell’acqua di dolore,

        oh ! nube gonfia di “veleno”



        Esplodi  !…. apriti !...

        libera il sole caldo

        che dà vita ,

        dal suo limpido cielo

        che si fonde

        col mare inquieto

        dell’amore .
 



















sabato 5 ottobre 2013

Le mie poesie !... Vendemmia d ' un tempo





 Un racconto !... una poesia ...

                         festa della vendemmia 
               




Roma , 05 - 10 - 2013  sabato

Vendemmia d' un tempo !....  


Quanti ricordi di quella spensierata fanciullezza !...
mi pare di rivivere quell'atmosfera e sentire sulla pelle , quel sole ... l' ultimo dell'estate, che si apprestava ad imbrunire i bei grappoli d'uva bianca e rossa , ad apportare maggior nettare a  quei chicchi già di per se succulenti .    
Sembra di vederla ,l 'antica barrozza di legno trainata dai buoi , la ricordo colorata di bianco e arancione e bordata di azzurrino ,  carica dei bigonci di legno ; 
Le donne , nostre madri !... arrivavano in un secondo momento con i canestri sulla testa , colmi di provviste da mangiare ; 
quei visi sudati, i capelli scomposti , il respiro affannoso a causa di quel lungo cammino  su terreno scosceso . Le brave instancabili madri venivano a piedi dal paese distante,quelle ceste per le vivande caricate sul capo, erano lavorate a mano a intreccio di canne e steli di olmo, adatte per mantenere freschi i cibi da consumare all'ora di pranzo .    
A quei tempi , per la vendemmia , ci si alzava di buon'ora anche perché per arrivare alla vigna ,bisognava fare un lungo percorso a piedi .
Io,divertita preferivo andare insieme a mio padre insieme ai nostri amici contadini per salire sulla barrozza tirata dai buoi .
La raccolta di uve da vino, ma anche da tavola, veniva praticata ad arte e l'uva veniva sistemata con maestria .
La buona uva di antichi vitigni , accuditi  già dai tempi di mio nonno Agapito ,come la malvasia , lo zibibbo , il tocai , il trebbiano , la fragola !... varietà di uve da vino , bianco e rosso , ma anche uva come provvista per l'inverno , la si appendeva alle travi dei soffitti delle nostre case con semplici chiodi prefissati ; (uva secca dicevamo) , da utilizzare anche per farcire dolci o semplicemente, uva passa a merenda con un po di pane fatto in casa.
Quella per noi ...  era una grande golosità. 
La vendemmia !... che durava alcuni giorni ... , si percepiva più come una festa (anche se unita alla fatica di chi si prestava operoso) . 
Intere famiglie si riunivano per scambiarsi  quel lavoro di braccianti ; 
Vendemmia come ricorrenza festosa che attirava persino gli anziani ed i bambini , specie nella fase della pigiatura a nudi piedi , all'interno dei grandi tini , nella cantina nei borghi del paese .
L'autunno con i suoi colori e odori ,  ogni anno mi riconduce in quell'atmosfera piena di dolci ricordi e suoni e voci e sospiri !....
Grazie mio Signore !...  che provvedi a donarci le stagioni .


( foto , di Mauro Santero) 




Vendemmia d’ un tempo

Ho spesso ricordi d’ allegra fanciulla
vivevo gioiosa , ridevo per nulla
quand’era novembre d’un tempo lontano
andavo pei borghi di tutto Forano
andavo pei borghi fra l’aspro dei vini
giocosa e felice con altri bambini
la festa dell’ uva , poi quella del vino
riempiva di gioia l’ anziano e il bambino
si pigiavan l’uva coi nudi piedini
versata dai grandi nel fondo dei tini
quest’oggi ricordo la vecchia cantina
radici tenaci alla terra “ sabina “
con voi ora qui brindo la festa del vino
quel vino rosso , di rosso rubino.













giovedì 3 ottobre 2013

Le mie poesie !... Ottobre 1995


Forano , 04 - 10 - 1995   h 12,40

Eppure quel giorno era San Francesco!...
una festa a quei tempi da me , ignorata, lontana da Cristo , dalla fede , lontana da ogni trascendenza !....
troppo presa e centrata sul mio dolore , quando ancora non capivo che l'egocentrismo allontana da ciò che "anche il buono" ci circonda , e che ci offre l'opportunità di saperci donare all'altro per curare le nostre ferite . 

















Ottobre 1995

Torni ogni anno
e colori 
foglie di querce, di aceri e olmi,
col tuo debole sole colmi
i cuori di dolce tristezza
di donne provate 
da tanta amarezza .